Nell’informatica gestionale una delle caratteristiche più importanti non è soltanto il supporto operativo ma anche il supporto direttivo strategico.
Sulla base dei dati a livello produttivo il sistema ci dovrà fornire gli strumenti necessari per supportare processi decisionali e soprattutto strategici aziendali.
Faccio un esempio. Un’azienda ha come Business Core la vendita di particolari prodotti per un particolare target di clienti.
La direzione ha deciso di acquisire un sistema informatico che supportasse in maniera adeguata tutto il ciclo attivo a livello operativo: ordini di vendita, spedizione e fatture verso il cliente.
Supponiamo che questo sistema permetta di studiare particolari performance aziendali sulla base dei dati raccolti a livello operativo.
Ad esempio, supponiamo che il sistema ci rendesse visualizzabile giornalmente (tramite un cruscotto) il numero dei prodotti venduti e ci segnalasse via email i casi in cui il livello delle vendite sia sceso sotto una certa soglia.
In questo modo si darebbe un adeguato supporto ai processi decisionali perché oltre ad avere una immediata rappresentazione delle vendite è possibile intervenire subito per correggere probabili anomalie nel processo di vendita.
Inoltre, se i dati sono stati correttamente registrati a livello operativo si potrebbero prendere anche decisioni strategiche con effetto a lungo periodo. Ad esempio, attraverso la visualizzazione delle performance abbiamo scoperto che in un determinato periodo si vendono più prodotti verso una specifica zona geografica. La prossima volta potremo attrezzare la struttura aziendale in modo da supportare le vendite verso quella determinata area geografica in quel preciso periodo.
Un gestionale integrato dovrebbe già possedere queste funzionalità aggiuntive di supporto. I software costruiti ad-hoc invece dovranno svilupparli da zero.
Per rendere ancora più chiaro ciò di cui sto parlando farò un esempio pratico attraverso il gestionale ERP Adempiere nella pagina In Pratica…