apprendimento con supervisione
classificazione, esempio messaggi di spam (classificazione binaria) oppure la classificazione multiclasse (riconoscimento testo scritto a mano)
regressione, trovare la dipendenza tra variabili predittive discrete ed una variabile target continua
apprendimento di rafforzamento
agente che migliora le prestazioni grazie all’interazione con l’ambiente. Siccome nelle informazioni relative all’ambiente includono anche un segnale di ricompensa, allora, si può dire che l’apprendimento di rafforzamento è l’esempio di un apprendimento con supervisione. Il target non è l’etichetta ma la “ricompensa” che misura la qualità con cui la funzione è stata misurata. Esempio, motore del gioco scacchi. Con try-and-error per migliorare la qualità dell’apprendimento
apprendimento senza supervisione
dati non etichettati o dati dalla struttura ignota. Necessario osservare i dati per cercare di capire informazioni cariche di significato.
clustering: dati divisi su un determinato grado di similarità (popolazione delle malattie), marketing per classificare gruppi di clienti
compressione dati (riduzione dimensionale): si esegue nella preelaborazione dei dati per cercare di ridurre il numero di dimensioni e ridurre il carico di memoria usata. si usa la matrice e vettori. Ogni colonna della matrice rappresenta la caratteristica del campione.
Quali sono in generale gli step per la creazione di sistemi di apprendimento automatico?
PRE-ELABORAZIONE
questo step serve per dare una forma ai dati. Cercare di rendere le caratteristiche dei dati omogenei (grazie anche alle attività di normalizzazione), cancellazione delle ridondanze andando a verificare la correlazione delle caratteristiche. Riduzione della dimensionalità delle caratteristiche riducendo quindi anche le prestazioni computazionali
ADDESTRAMENTO E SELEZIONE DI UN MODELLO PREDITTIVO
In questo step si cerca il miglior modello predittivo per un determinato problema. Per trovare il modello migliore si utilizzano delle metriche per misurare le prestazioni di ciascun modello. Per l’addestramento del modello si utilizza un dataset di apprendimento mentre per la valutazione del modello si utilizza un dataset di test.
VALUTAZIONE DEI MODELLI E PREVISIONI
In questo step si utilizza il dataset di test per stimare la qualità del modello predittivo e per identificare l’errore di generalizzazione. Se, dall’analisi, siamo soddisfatti della prestazione allora possiamo utilizzare il modello scelto per predire nuovi dati.